Poche le bacche e pochissimi i fiori.
Le foto (una selezione fra 160) e le osservazioni sono il resoconto di una perlustrazione lungo il solito percorso, il "transetto".
Non si sono notate cose eclatanti per cui il tutto potrà apparire piuttosto noioso, forse interessante solo per chi segue l'oasi con grande attenzione, cogliendo le differenze da una stagione all'altra e le piccole evoluzioni della vegetazione.
Il post è diviso in tre parti.
Via Caloggio
Solo in qualche breve tratto della via si accumulano le foglie del carpino. |
Un ligustro cinese è cresciuto abbondantemente. |
Un pruno serotino è ricresciuto nonostante il taglio dello scorso anno. |
Le foglie del pruno serotino |
Un alberello del genere Salix |
Un bel tratto di siepe di sanguinelle (Cornus sanguinea) |
La siepe si allunga con nuove pianticelle dell'anno. Saranno nate da seme o polloni? |
Sembra una vespina (imenottero) e invece è un parente delle mosche (dittero). Questo Episyrphus balteatus rappresnta un bell'esempio di mimentismo. Si ringrazia FNM per l'identificazione |
Nella siepe di carpino si nasconde uno dei pochissimi bagolari (Celtis australis) presenti all'oasi |
Presso il ponticello
Una fola di ontani precede il ponticello |
Dietro alla bacheca un tronco tagliato di robinia è circondato da funghi |
Sullo stesso moncone di tronco muschi e funghetti |
Il canale secondario visto dal ponticello verso sud. |
Idem verso nord |
L'oasi come appare dal ponticello. Subito a destra il sentiero per la radura. |
Verso la radura
Il sentiero per la radura. Ancora poche le foglie a terra, dove piuttosto prospera del muschio. |
In questa stagione il muschio sta benissimo e ovunque |
I padi (Prunus padus) hanno perso poche foglie e quelle che restano sono verdi |
I frassini meridionali hanno le foglie ingiallite e per una buona metà le hanno perse. |
Le foglie cadute del frassimo sono rade e non ricoprono l'edera |
Un rametto del ciavardello |
E questo dovrebbe essere proprio un dittero, ma di che specie? Gli amici di FNM mi dicono Lucilia sp. Ringrazio |
La gemma autunnale del ciavardello |
Nella radura una lantana (Viburnum lantana) |
Un unica foglia della lantana ha assunto questo bel colore rosso |
Oltre la radura un olmo è stato tagliato, probabilmente da chi preserva le linee dell'alta tensione da alberi troppo alti. Sorte analoga è toccata ad una farnia. |
Sull'olmo un muschio mostra i suoi "carpofori" |
Nel boschetto oltre la radura un agrifoglio ha fruttificato. É forse la prima volta che questo avviene nell'oasi. Buon segno? |
Le bacche dell'agrifoglio. Lo scorso anno lo stesso albero ne aveva prodotte un numero insignificante, cadute prima di arrivare a maturazione. |
Su un rametto una curiosa formazione di licheni biancastri (forse funghi?) |
Qui il lichene ha un aspetto cotonose |
E qui spugnoso. |
Lo stagnetto è ricoperto di lenticchie d'acqua |
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